DISFUNZIONE ERETTILE
La disfunzione erettile é un disturbo è caratterizzato dalla persistente o ricorrente impossibilità di raggiungere, o di mantenere, un’erezione adeguata fino al completamento dell’attività sessuale.
In Italia si stima che i tassi di prevalenza di disfunzione erettile interessino circa il 13% della popolazione maschile.
La disfunzione dell’erezione si può manifestare in diversi modi: alcuni soggetti descrivono l’assoluta impossibilità di avere l’erezione durante l’attività sessuale; altri riferiscono di avere inizialmente un’adeguata erezione e perdere tumescenza tentando la penetrazione; altri ancora lamentano di avere un’erezione sufficientemente valida per la penetrazione ma di perdere tumescenza prima o durante le successive spinte.
Può essere primaria se si manifesta fin dalla prima esperienza sessuale e secondaria se insorge in seguito ad un periodo di attività sessuale soddisfacente; si parla, inoltre, di disturbo generalizzato se presente in tutti i contesti oppure situazionale se si presenta in determinate situazioni e solo con alcune partner.
È fondamentale effettuare un’adeguata diagnosi differenziale tra difficoltà di erezione psicogene o a causa organica.
Gli esami preliminari di tipo medico (erettrometria notturna, dosaggi ormonali, ecocolordoppler penieno, potenziali evocati sacrali, cavernosografia, ecc.) permettono di individuare eventuali fattori organici di origine vascolare, neurologica oppure ormonale.
Negli ultimi decenni hanno avuto una grande diffusione, per la facile reperibilità e per gli effetti immediati, le sostanze ad effetto vasodilatatore quali il Sildenafil (Viagra), Tadalafil (Cialis) e il Verdenafil (Levitra).
Nonostante l’enfasi posta ai trattamenti di tipo farmacologico, si stima che la maggioranza dei casi di disfunzione erettile sia di matrice psicologica.
Cause della disfunzione erettile
Le cause psicologiche sono principalmente l’ansia da prestazione (desiderio di fare una bella figura con la partner, preoccupazione per le dimensioni del proprio pene), fobie specifiche, rabbia, conflitti con la partner, timore di una gravidanza, senso di colpa. L’attivazione emotiva intensa provoca una reazione di allarme che blocca la reazione di vaso congestione e, inoltre, inibisce la possibilità di prestare attenzione alle sensazioni indotte dalle stimolazioni esterne (tattili, visive, olfattive) e l’elaborazione di fantasie sessuali eccitanti.
Il tutto viene rinforzato dal circolo vizioso dell’auto-mantenimento.
Trattamento
Il trattamento elettivo è quello psicosessuologico e consiste fondamentalmente in procedure di de-condizionamento attraverso tecniche di gestione dell’ansia e di esposizioni graduate in vivo.