Intimità e dialogo nella coppia
Intimità e dialogo nella coppia
In questo articolo cercheremo di capire come alcune credenze e abitudini erronee possono minare una buona intesa sessuale di coppia con il/la proprio/a partner.
Una credenza erronea molto diffusa, che spesso emerge in fase di consultazione, è che il sesso sia un’attività innata, naturale e automatica, un po’ come respirare e dormire.
L’organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce così la sessualità: “La sessualità è influenzata dall’interazione di fattori biologici, psicologici, sociali, economici, politici, etici, giuridici, storici, religiosi e spirituali che arricchiscono e rafforzano la comunicazione e l’amore tra le persone”.
Questa definizione ci fa ben comprendere come la sessualità non possa essere considerata un’attività esclusivamente finalizzata alla riproduzione e alla conseguente sopravvivenza della propria specie. I suoi significati sono molto più articolati e complessi.
Innanzitutto è importante chiedersi quali significati vengono soggettivamente attribuiti alla sessualità perché ce ne sono davvero molteplici. Quanto più questi significati si avvicinano a quelli del proprio partner tanto più sarà facile trovare un terreno fertile per coltivare una buona intesa.
Può essere utile, a tale proposito, porsi i seguenti quesiti: cosa rappresenta per me la sessualità?
– È un bisogno fisiologico?
– È un piacere fisico?
– È un’attività esclusivamente finalizzata alla procreazione?
– È una forma espressiva?
– È un modo per scaricare la tensione?
– E un modo per rafforzare un legame?
– È un modo per alimentare la complicità di coppia?
– È un modo per esprimere amore?
Oppure è un insieme di tutto ciò?
Spesso, senza esserne pienamente consapevoli, siamo condizionati da idee e opinioni distorte o errate e le origini di tali credenze possono essere di matrice sociale.
Queste convinzioni, se non identificate, possono continuare a condizionare negativamente il proprio livello di soddisfazione sessuale.
Un ulteriore ostacolo, molto diffuso, è l’assenza di una comunicazione libera e aperta con il/la proprio/a partner circa i temi della sessualità. Per esempio non esplicitare le proprie aspettative può portare a consolidare delle abitudini poco funzionali poi difficili da scardinare nel lungo periodo.
Può sembrare paradossale essere abituati a condividere dei momenti così intimi con una persona, ma vivere un forte imbarazzo nella verbalizzazione di ciò.
Spesso sono proprio i pregiudizi che continuano a minare un buon livello di comunicazione con il/la proprio/a partner.
Ecco degli esempi piuttosto diffusi nel pensiero comune:
“Si tratta di un’attività innata, spontanea e naturale per cui non è necessario parlarne”.
“Il/la mio partner potrebbe offendersi perché è sconveniente parlare di certe cose”.
Sfatare tali false credenze è fondamentale sottolineare che un buon livello di comunicazione tra i partner rappresenta l’ingrediente fondamentale per raggiungere una soddisfacente intesa di coppia.
La terapia sessuale è finalizzata ad acquisire una migliore consapevolezza di sé, rendere sempre più esplicite eventuali convinzioni erronee sulla sessualità e facilitare una migliore comunicazione all’interno della coppia.
Dr.ssa Chiara Frassoni
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